venerdì 28 novembre 2025

Fifth and last day

  28 novembre

Oggi alla prima ora abbiamo incontrato i ragazzi del primo anno per una lezione di inglese. Era presente solo metà classe perché la parte restante stava facendo lezione di tedesco: infatti, per le lezioni di lingue, se la classe è composta da più di 22 alunni, viene divisa in due gruppi. L'insegnante ha creato due ulteriori gruppi per intervistare noi docenti italiani e quelli spagnoli sui nostri sistemi scolastici. Le domande erano state preparate, ma i ragazzi erano liberi di farci anche altre richieste in base ai loro interessi. 

Per la seconda lezione siamo stati di nuovo accolti da Beata in una classe di scienze, questa volta però con i bambini del quarto anno della scuola primaria. La lezione è iniziata con il sottofondo di un brano di musica classica e con una foto del National Forum of Music, proiettata alla LIM. Ci siamo chiesti: "Ma siamo nell'aula giusta?" Ebbene sì, perché per spiegare il sistema nervoso l'insegnante stava usando la metafora del direttore d'orchestra, spiegando così ai bambini che il cervello dirige tutto il nostro corpo. Sono state poi distribuite due schede, una da completare e una da colorare.

La pedagogista ci ha fatto il pacco... dopo un'ora inutile di attesa!!!

Alla fine che emozione... abbiamo ascoltato la voce del preside!!!

Dopo un pranzo veloce abbiamo deciso di dedicare l'ultimo pomeriggio ad una visita culturale che ci ha davvero sorpresi! Abbiamo ammirato un'opera molto particolare, il "Panorama di Raclawicka" un dipinto panoramico monumentale (15*120 mt) che raffigura una battaglia molto importante per il popolo polacco. L'opera ha una forma circolare con punto di osservazione centrale, e presenta diverse scene visibili dai diversi angoli di osservazione. Lo speciale tipo di prospettiva ed effetti aggiuntivi, come la luce ed il terreno artificiale, conferiscono un aspetto realistico all'opera... Si, è davvero molto coinvolgente!!! Vi invitiamo ad osservarla dal vivo.


The end, domani si torna in Italia.


giovedì 27 novembre 2025

Fourth day

 27 novembre

Questa mattina ci siamo svegliati e... che sorpresa! Non nevicava più! La neve si era quasi sciolta del tutto... Arrivati a scuola Urszula ci ha accompagnati in palestra per assistere ad una lezione di motoria. Le insegnanti hanno proposto agli alunni degli esercizi di riscaldamento a corpo libero preliminari ad una partitella di pallavolo. Gli alunni erano divisi in due gruppi (circa una dozzina per gruppo) i maschi da una parte e le femmine dall'altra.



Nell'ora successiva abbiamo assistito ad una lezione di scienze che verteva sull'argomento artropodi. L'insegnante ha proiettato delle immagini sulla lim, ha avviato un video e ha chiesto nel contempo ai ragazzi di completare una scheda. Per concludere la lezione gli studenti, divisi in gruppi, hanno fatto un gioco da tavolo sugli argomenti trattati.




Urszula ci ha poi condotto nello studio della psicologa della scuola, alla quale abbiamo rivolto delle domande su come funziona il servizio. Gli alunni possono accedere liberamente allo sportello senza il consenso dei genitori. In caso la psicologa ritenga che la problematica debba essere approfondita, parla con i genitori e consiglia ulteriori sedute le cui spese sono sostenute con fondi comunali. In tutte le scuole polacche è presente la figura di uno o più psicologi in base al numero degli alunni iscritti. In questa scuola la dottoressa opera per 22 ore mattutine alla settimana più altre ore pomeridiane in base alle necessità.


Nel pomeriggio abbiamo approfittato della luce del sole per scoprire la zona universitaria. In particolare abbiamo visitato il Museo, l'Oratorio Mariano, l'Aula Leopoldina e la Torre Matematica all'interno dell'Accademia Leopoldina. 



L'Aula Leopoldina è il più grande interno barocco di tutta la Polonia




E ora seguiteci per le vie di Wroclaw




 See you tomorrow!




























mercoledì 26 novembre 2025

Third day

 26 novembre 2025

Di buon mattino, sempre sotto la neve, abbiamo raggiunto la szkola 68 per assistere alla prima lezione di polacco per stranieri. La classe era composta da ragazzi prevalentemente ucraini, una nepalese e un indiano. L'insegnante ha lavorato sulle nazioni e sugli aggettivi di nazionalità. Abbiamo scoperto che Italia si dice Wlochy, italiano Wloch e italiana Wloszka! Non chiedeteci però come si pronunciano!!


Abbiamo poi osservato un lezione di geografia su proiezioni, misurazione e calcolo con dadi e tavola pitagorica per la memorizzazione delle tabelline. 



I bambini hanno anche cantato una dolce canzone sull'autunno


Nell'ora successiva abbiamo assistito a un paio di interventi della terapeuta della scuola. Ci ha raccontato che segue circa 40 casi di bambini con varie difficoltà di apprendimento. Al primo bambino ha fatto fare esercizi di rafforzamento fisico e di coordinazione in corridoio e di mobilità fine e lettura nell'aula dedicata fornita di moltissimi e vari sussidi e materiali di lavoro.




Un'altra bambina più grande ha lavorato sulla coordinazione dei due emisferi cerebrali, sull'orientamento nello spazio e sulla letto-scrittura. 






















Second day

 25 novembre 2025

La prima lezione a cui abbiamo assistito oggi era di storia, con il prof. Andrej, e verteva sull'Assolutismo Francese. Due ragazze hanno iniziato con una presentazione multimediale in polacco e in inglese a cui è seguito un video sullo stesso argomento. Successivamente i ragazzi hanno sostenuto dei test. 


Siamo poi stati accolti in una classe di scuola primaria per una lezione il cui tema era "Che cos'è la Polonia per me". I bambini hanno disegnato su dei fogli colorati ciò che per loro è più significativo della Polonia e hanno anche risposto ad alcune domande. Ognuno di loro ha successivamente presentato il proprio lavoro alla classe e a noi e gli elementi più ricorrenti sono stati la bandiera e i mitici "pierogi", ravioloni ripieni a forma di mezza luna che possono essere fritti o bolliti. 


Urszula ci ha poi illustrato che nella scuola è attivo un servizio di supporto psicopedagogico, logopedico e terapeutico. Gli alunni accedono a tali sportelli su segnalazione dei docenti o dei genitori. La scuola offre anche controlli odontoiatrici a cui accedono tutti i bambini per poi eventualmente rivolgersi a specialisti privati. 

Dopo un pranzo in mensa con l'immancabile zuppa, siamo partiti per un tour culturale nell'incantevole parte più antica di Wroclaw. Si tratta di un'isola sul fiume Oder dove si trova la bella cattedrale in stile gotico Katedra sw. Jana Chrzciciela, ma la particolarità è un omino (in realtà un omone) che al tramonto inizia ad accendere i lampioni a gas. 





Sotto la pioggia abbiamo cercato riparo nel mercato coperto Hala Targowa, in cui abbiamo bevuto un tè ristoratore in bellissime tazze: quella del maestro Gaetano era la tazza della Regina Elisabetta!




Alle ore 18 abbiamo raggiunto Urszula e altri colleghi polacchi per la cena (qui si mangia presto) nel ristorante Conspira che ricorda il periodo di Solidarnosc






Infine, sotto una nevicata battente, abbiamo fatto ritorno al nostro albergo!
Stay tuned!









lunedì 24 novembre 2025

Let's get started!

24 novembre

Oggi ci siamo svegliati sotto la neve anche qui a Breslavia! Una neve gentile che non ci ha dato problemi, ma solo il gusto di camminarci sopra e vedere tutto imbiancato. Abbiamo raggiunto la scuola, dove i bambini festeggiavano giocando in cortile la prima neve della stagione. Poi, finalmente, abbiamo conosciuto Urszula, che ci ha accolti con un largo sorriso e tanta grinta e ci ha accompagnato nei locali della scuola per tutta la mattinata.



L'edificio, risalente alla fine dell''800, ospita bambini e ragazzi dai 7 ai 14 anni. Da un piano all'altro della scuola c'è molto movimento: le aule sono spaziose, luminose, colorate e piene di piante, curate sia dagli adulti sia dai bambini. Anche i corridoi sono arredati e vissuti dagli studenti come spazi di apprendimento. Alla scuola primaria i banchi sono piccoli, e sul fondo delle aule ci sono ampi spazi dedicati al gioco e armadi per i materiali. 


La scuola secondaria è organizzata per ambienti di apprendimento: noi abbiamo partecipato ad una lezione di matematica in cui l'attività proposta era una escape room nella quale, attraverso operazioni matematiche, i ragazzi dovevano risolvere un enigma, divisi in piccoli gruppi


Abbiamo assistito ad una lezione di inglese in cui l'insegnante ha lavorato ai fini della memorizzazione con dei tongue twisters, attività con modulazione del registro della voce e pantomime


Siamo stati accolti da una delegazione dell'Associazione degli Studenti che ci ha illustrato una serie di iniziative che da anni i ragazzi portano avanti nella scuola, giornate tematiche dedicate a problematiche sociali importanti, ma anche con il solo scopo di stare bene e divertirsi insieme. Siamo rimasti molto colpiti dalla fluenza linguistica in inglese dei ragazzi più grandi e da una delle proposte a cui partecipano tutti gli studenti nell'elaborazione di un progetto per utilizzare un fondo messo a disposizione dalla municipalità. Il progetto deve essere sviluppato in tutte le sue fasi e presentato ad una commissione che dovrà selezionare il migliore.


Nell'ultima lezione a cui abbiamo assistito l'insegnante ha proposto ai bambini un'attività ludico-educativa con l'utilizzo di un tappeto multimediale.


Dopo aver mangiato in mensa Urszula ci ha accompagnati alla Sky Tower dove siamo saliti al 49° piano per ammirare il panorama della città.


Ed infine ci siamo immersi nel clima già natalizio dei mercatini del centro storico



See you tomorrow!








domenica 23 novembre 2025

It's a long way to Wroclaw

domenica 23 novembre 2025 

In viaggio verso Wroclaw per dare inizio alla nostra mobilità di job-shadowing!

Ritrovo alla fermata del bus per Malpensa al casello di Chivasso alle 5:45, una levataccia, ma almeno avremo il pomeriggio per esplorare Wroclaw. E invece no, l'aereo ha un ritardo di due ore, quindi oltre alla seccatura di aspettare in aeroporto c'è pure l'inconveniente di perdere il flixbus da Cracovia a Breslavia. Ma non ci scoraggiamo, prendiamo un treno per la stazione centrale di Cracovia e da lì un altro treno per Breslavia. Lungo il tragitto il paesaggio circostante è coperto da un'immacolata coltre di neve: bellissimo. Peccato che la magia sia bruscamente interrotta dalla notizia che il primo treno con 5 posti disponibili sia alle ore 18, vale a dire un'attesa di 4 ore. Non se ne parla, prendiamo un pullman. Alle 15 circa, dopo aver fatto salire tutti i passeggeri prenotati, l'autista ci dice che c'è ancora posto, viva!! Felici iniziamo l'ultima tratta di viaggio che dura ben 4 ore e mezza. Alle 19:30 usciamo dalla stazione dei pullman di Breslavia, affrontiamo l'aria gelida e dopo circa venti minuti a piedi arriviamo finalmente in hotel. Prendiamo le stanze e poi di nuovo fuori, alla ricerca di un ristorante che fortunatamente non è lontano. Ed eccoci qui stanchi, affamati ma felici.




Stay tuned! 

sabato 22 novembre 2025

Next Erasmus stop: job-shadowing in Poland

23-29 novembre 2025  

Mobilità di job-shadowing a Wroclaw, Breslavia in italiano



La città sembra essere molto bella 

Domani 23 novembre all'alba partiamo per 5 giorni di osservazione partecipata presso la Szkoła Podstawowa nr 68 im. II Tysiąclecia 





Gnomi portafortuna?  Lo scopriremo! Stay tuned!












Fifth and last day

   28 novembre Oggi alla prima ora abbiamo incontrato i ragazzi del primo anno per una lezione di inglese. Era presente solo metà classe per...